Stellantis ecco quanto offre (realmente ) a 15mila dipendenti italiani per licenziarsi

 

 

 

 

Stellantis ha inviato una lettera a 15mila dipendenti italiani in cui propone una risoluzione consensuale del contratto di lavoro, in pratica un licenziamento concordato tra le parti.

Per convincere i dipendenti a lasciare l'Azienda, Stellantis mette sul piatto interessanti proposte che sono commisurate all'età del lavoratore, ai suoi contributi previdenziali ed a quanto ancora dovrebbe lavorare per andare in pensione.

A quanto sembra in 500 hanno già risposto di si.

Lasceranno volontariamente l'azienda ricevendo in cambio una buona uscita concordata tra lavoratore ed Azienda.

A quanto ammonta la buona uscita di Stellantis?

Con esattenza è impossibile rispondere, perchè ora Stellantis, rispetto al passato, ha affinato la procedura, offrendo ad ogni lavoratore un importo differente, in base alla sua posizione all'interno di Stellantis, a quanto deve ancora lavorare prima di andare in pensione e quanti contributi previdenziali ha acquisito fino ad oggi.

Per i più giovani, che in Stellantis significa comunque lavoratori con già 50 anni di età, si parla di cifre prossime ai 160mila euro lordi.

Sufficienti, se ben gestiti, ad arrivare alla pensione, oppure ad avviare un'attività imprenditoriale.

Al momento già 500 hanno aderito, ma con queste cifre, ben più cospicue che in passato, il numero dei lavoratori che saranno disposti a lasciare Stellantis sarà ben maggiore.

A questo si collega anche la dismissione degli stabilimenti, con due plessi storici già sul mercato immobiliare.

Se si unisce il blocco totale delle assunzioni e lo stop ad investimenti reali sul territorio, la ritirata di Stellantis dall'Italia è ben più di un'ipotesi, ma oramai è entrata nel vivo.

Da qui ai prossimi anni le fabbriche italiane, tra incentivi, pensionamenti e dismissioni, si spegneranno da sole.