ALFA ROMEO STELVIO guida all'acquisto dell'auto usata cosa controllare difetti conosciuti e meno conosciuti quotazioni quali sono le annate migliori e su quali modelli puntare
Leggi anche:
Auto invendute quasi regalate elenco completo offerte
Problemi difetti guasti auto e motore auto soluzioni consigli come risolvere
Guida all'acquisto dell'Alfa Romeo STELVIO usata: cosa controllare, difetti e annate migliori
L'Alfa Romeo Stelvio è un SUV sportivo che ha riscosso un buon successo sin dal suo lancio nel 2016. È apprezzato per il suo design accattivante e le prestazioni dinamiche, caratteristiche tipiche del marchio Alfa Romeo. Tuttavia, come tutte le auto, ha i suoi punti di forza e le sue criticità, specialmente nel mercato dell'usato.
Guida all'acquisto dell'Alfa Romeo Stelvio usata: cosa controllare
Manutenzione regolare: Controlla la presenza di un libretto di manutenzione completo. È importante che i tagliandi siano stati fatti con regolarità presso officine autorizzate Alfa Romeo o altre officine qualificate. La manutenzione regolare è fondamentale per garantire la longevità del motore e delle altre componenti meccaniche.
Stato del motore e del cambio:
I motori diesel (soprattutto il 2.2 litri) e il benzina 2.0 turbo sono generalmente affidabili, ma è importante verificare eventuali segni di usura prematura o problemi di gestione elettronica.
Alcuni modelli potrebbero avere problemi con il cambio automatico ZF a 8 marce, specialmente nelle prime annate. Assicurati che il cambio funzioni in maniera fluida e senza esitazioni.
Elettronica e infotainment: L'infotainment dell'Alfa Romeo Stelvio, specie nei primi modelli, ha talvolta mostrato dei malfunzionamenti o lentezze nel sistema operativo. Controlla che tutte le funzioni siano perfettamente operative, inclusi schermo touch, navigazione e connettività Bluetooth.
Impianto frenante: Verifica lo stato dei dischi e delle pastiglie freno. L'Alfa Romeo Stelvio, specialmente nei modelli più potenti, può richiedere un impianto frenante in ottime condizioni. È anche importante controllare se l'auto è stata soggetta a eventuali richiami per problemi ai freni.
Sospensioni e sterzo: La Stelvio ha un assetto sportivo e reattivo, ma sospensioni e sterzo possono soffrire di usura, specialmente se l'auto è stata utilizzata su strade sconnesse. Senti eventuali rumori o vibrazioni sospette provenienti dall'avantreno.
Difetti estetici e interni: Oltre ai controlli meccanici, dai un'occhiata agli interni per rilevare segni di usura eccessiva, specialmente sul volante, i sedili e i comandi elettronici. Le prime versioni potrebbero mostrare un'usura precoce dei materiali rispetto alle versioni più recenti.
Difetti conosciuti e meno conosciuti
Problemi elettrici: Come molte vetture moderne, anche la Stelvio ha avuto alcune lamentele riguardo piccoli malfunzionamenti elettrici, come sensori malfunzionanti (ad esempio quelli per il parcheggio) e problemi legati alla centralina di controllo.
Infotainment lento: Specialmente nei modelli pre-restyling (prima del 2020), il sistema di infotainment ha una risposta non sempre fluida, con alcuni utenti che lamentano freeze o riavvii del sistema.
Usura del cambio automatico: Sebbene la trasmissione ZF sia generalmente affidabile, alcuni acquirenti di Stelvio hanno segnalato problemi di cambi marcia non fluidi o di vibrazioni, specialmente su veicoli con molti chilometri.
Ruggine: Anche se non un problema diffuso, ci sono state alcune segnalazioni isolate di corrosione precoce, soprattutto nelle zone di sotto-scocca e nei bordi dei paraurti posteriori.
Problemi di software: Alcuni aggiornamenti software sono stati necessari per risolvere difetti nei sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo o l’avviso di cambio corsia, che talvolta non funzionavano correttamente.
Annate migliori e versioni consigliate
Modelli post-restyling (2020 in poi): Se hai un budget che lo permette, è consigliabile puntare su modelli 2020 o successivi, poiché hanno beneficiato di vari aggiornamenti sia estetici che tecnici. L’infotainment migliorato, con nuove funzionalità e un'interfaccia più intuitiva, ha risolto molti dei problemi dei primi modelli. Inoltre, ci sono stati aggiornamenti nelle finiture interne e nell’affidabilità complessiva.
Motorizzazioni benzina e diesel 2.0 e 2.2: Questi motori sono un buon compromesso tra prestazioni e consumi, soprattutto per chi non è alla ricerca delle prestazioni estreme della versione Quadrifoglio (con il V6 da 510 CV). I motori diesel, in particolare, sono noti per la loro coppia elevata e sono adatti a chi percorre molti chilometri.
Versione Quadrifoglio: Se cerchi il massimo delle prestazioni, la Stelvio Quadrifoglio è la scelta giusta. Tuttavia, tieni presente che il motore V6 biturbo può comportare costi di manutenzione più elevati e richiede una particolare attenzione nelle verifiche pre-acquisto, data la sua complessità tecnica.
Quotazioni dell’usato
Le quotazioni dell’Alfa Romeo Stelvio variano in base all’annata, alla versione e allo stato del veicolo. Alcune indicazioni generali:
Modelli 2017-2018 (pre-restyling) con motori diesel 2.2 o benzina 2.0 si trovano intorno ai 25.000-30.000 euro, a seconda del chilometraggio e delle condizioni.
Modelli 2019-2020 (prima del restyling ma con aggiornamenti tecnici) si aggirano tra i 30.000 e 35.000 euro.
Modelli post-2020 (dopo il restyling) possono superare i 40.000 euro, con le versioni più accessoriate che si avvicinano anche ai 50.000 euro.
La versione Quadrifoglio (V6 da 510 CV) mantiene quotazioni elevate anche nell’usato, con prezzi che vanno dai 55.000 ai 70.000 euro, a seconda delle condizioni e del chilometraggio.
Conclusione
Se stai cercando uno Stelvio usato, è preferibile puntare su modelli post-2020, che offrono una maggiore affidabilità e un sistema infotainment migliorato. I modelli diesel 2.2 e benzina 2.0 sono le motorizzazioni più equilibrate per prestazioni e consumi. Se invece vuoi il massimo delle performance, il modello Quadrifoglio rappresenta un’opzione eccitante, ma più costosa in termini di gestione e manutenzione. Controlla sempre la manutenzione e l'affidabilità elettronica, che sono i punti critici su cui concentrarsi.
