Nuova Abarth 600e è questa l'ultima Abarth prima della chiusura?

La nuova Abarth 600e è stata presentata pochi giorni dopo che Porsche ha pubblicamente dichiarato che non intende più raggiungere l'obiettivo di una gamma di auto completamente elettriche entro il 2030, ma di lasciare ai suoi clienti, da oggi in avanti, la libertà di scegliere tra motori a benzina, diesel ed elettrici.

In contemporanea Porsche ha dischiarato anche che si auspica che la data del 2035, per il passaggio ad auto completamente elettriche, sia eliminato, lasciando al mercato la libertà di scegliere cosa acquistare.

Invece Abarth ad oggi ha una gamma di auto completamente elettrica.

I risultati si vedono da soli ...

La 500e dubitiamo sia stata acquistata da qualche privato cittadino ...

Le poche immatricolate sono a carico delle concessionarie.

La nuova Abarth 600e farà la stessa fine ...

Non serve essere geni del marketing ...

50mila euro per un'ato elettrica, con 200km/h di velocità massima ed un'autonomia dichiarata di 300 km, ma che reali si ridurranno a non oltre 150 km, con tempi di ricarica da 5 a 16 ore ...

A quella cifra si aprono molte porte di concessionari pronti a srotolare tappeti rossi per farci ammirare le loro proposte, tutte migliori, in termini di prestazioni e facilità d'uso.

Cosa sarebbe questa 600e?

Non un'auto utilitaria, non un'auto da viaggio, boh ...

Anche volendola vedere come semplice mezzo di trasporto, al netto del prezzo spropositato, rimane un'auto buona per delle commissioni cittadine e poco oltre, con un'autonomia reale limitata ed una facilità di utilizzo ancora più limitata.

Un mezzo di trasporto mi deve trasportare da A a B, con facilità, con la Abarth 600e, al pari della 500e, tutto sembra tranne che facile.

Autonomia ridotta, tempi di ricarica lunghi, prezzo elevato: una sconfitta su tutti i fronti.

In Stellantis ci sono tanti super manager con stipendi stellari e nessuno si è reso conto di quello che stavano per immettere sul mercato?

Già con la 500e era da fare tabula rasa di chi aveva avallato la sua immissione sul mercato.

Ora si continua, così come si continua a chiedere incentivi (per la 600e?!) e cassa integrazione per gli operari, uniche vere vittime di queste decisioni assurde.

Quanto potrà reggere un Marchio che continua a proporre auto che il mercato non vuole?

Zero, questa è l'ultima Abarth e finirà come sempre: a rimetterci saranno gli operai, mentre arriverà il nuovo manager strapagato che eliminerà un Marchio (Abarth) perchè non remunerativo.

Abarth è morta, ma in tutto questo c'è del buono.

Chi oggi ha in garage una delle ultime Abarth 595 e 695 si potrebbe ritrovare, in prospettiva futura, un piccolo capitale, le ultime vere Abarth ...